La sottomisura 4.1 ha come obiettivo l’ammodernamento delle aziende agricole siciliane rivolto ad investimenti materiali e/o immateriali, con obbiettivo il miglioramento del rendimento globale nonché il riposizionamento delle stesse sui mercati internazionali.
Obiettivi:
- sostenere il processo di ristrutturazione aziendale attraverso l’ampliamento della dimensione economica, l’introduzione di nuove tecnologie ed innovazioni, con attenzione anche alla sostenibilità ambientale e al miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
- favorire la concentrazione dell’offerta;
- sviluppare le produzioni agroalimentari di III, IV e V gamma;
- incentivare interventi di integrazione, sia orizzon tale che verticale, finalizzati ad aumentare il valore aggiunto delle produzioni ed il reddito dei produttori, anche attraverso investimenti per la logistica e l’utilizzo delle TIC;
- migliorare la qualità dei prodotti agricoli e zoote cnici, anche attraverso investimenti funzionali all’implementazione di sistemi di qualità, tracciab ilità e gestione ambientale;
- ridurre i costi di produzione e migliorare le condi zioni di produzione e di allevamento compatibilmente anche con le necessità di protezion e dell’ambiente e del paesaggio;
- incentivare la diversificazione degli ordinamenti colturali e delle produzioni agricole, anche verso settori non alimentari;
- sostenere gli investimenti effettuati da giovani agricoltori nell’ambito di azioni integrate a livello aziendale (pacchetto giovani).
Un requisito sostanziale, per poter partecipare è una Dimensione economica minima in termini di produzione lorda standard aziendale.
• almeno 8.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle isole minori;
• almeno 10.000 euro nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree natura 2000;
• almeno 15.000 euro nelle altre zone.
A seguito dell’intervento la dimensione economica minima in termini di produzione lorda standard
dovrà essere di:
• almeno 10.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle isole minori;
• almeno 15.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree natura 2000;
• almeno 25.000 e di Produzione Standard Totale Aziendale euro nelle altre zone.
Interventi Finanziabili:
- acquisizione, costruzione e/o miglioramento di beni immobili al servizio dell’attività di produzione, di allevamento, di lavorazione, di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti e per ricovero macchine ed attrezzature;
- acquisto terreni agricoli, ammissibile a contributo nei limiti del 10% della spesa totale ammissibile e liquidabile dell’operazione considerata.
- acquisto, costruzione e/o miglioramento di fabbrica ti.
- viabilità ed elettrificazione aziendale.
- Realizzazione e/o riattamento di locali idonei per il personale dipendente dell’azienda, ove necessari , di dimensioni non superiori a mq. 45;
- realizzazione di nuovi impianti di colture poliennali (permanenza minima 5 anni), nonché la ristrutturazione e la riconversione colturale e varietale di colture poliennali;
- interventi di miglioramento fondiario (idraulico-agrarie) quali spianamenti, spietramenti, canali di scolo, terrazzamenti, recinzioni, ecc;
- costruzione e riattamento di serre e/o serre-tunnel e/o tensio-strutture per la coltivazione e la produzione di prodotti orto-frutticoli e florovivaistici.
- realizzazione e/o riattamento e/o potenziamento del le strutture aziendali destinate all’allevamento e al miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali
- acquisto di macchine ed attrezzature agricole nuove per le operazioni colturali e di raccolta (trattrici, macchinari e attrezzature per la lavorazione del terreno, per l’effettuazione di altre operazioni colturali e di raccolta, nonché per la movimentazione e trasporto dei prodotti e de i mezzi tecnici aziendali. Non sono ammessi autoveicoli (camion, furgoni, ecc.) o mezzi di trasporto ad eccezione dei mezzi agricoli e degli autoveicoli specializzati. Sono ammissibili solo macchine e attrezzature di tecnologia superiore di quella utilizzata prima dal beneficiario in termini di produttività e/o di risparmio energetico e/o di effetto sull’ambiente e/o di sicurezza (gli aspetti miglior ativi devono essere descritti nella relazione tecni ca/piano aziendale).
- acquisto di macchinari/impianti/attrezzature nuove per lo stoccaggio, conservazione, lavorazione, trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti,compresa l’impiantistica elettrica, idraulica, termosanitaria e simili a corredo dei fabbricati ad uso agricolo, compresi quelli per la lavorazione, trasformazione e commercializzazione, in cui questi sono installati.
- realizzazione di strutture e dotazioni per la logis tica aziendale; in particolare investimenti per la concentrazione, lo stoccaggio, la conservazione, il condizionamento (catena del freddo), l’imballaggio , la movimentazione interna dei prodotti, compresi i pro grammi informatici specifici (hardware e software) per la gestione delle predette fasi;
- realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
- punti vendita aziendali e connesse sale di degustazione, ad eccezione di quelli da realizzare nell’ambito delle imprese vitivinicole, nel caso in cui la finanziabilità delle stesse sia prevista ne ll’ambito della relativa OCM;
- acquisto e posa in opera di materiale ed attrezzatu re necessarie per prevenire i danni da fauna selvatica;
- acquisto di attrezzature informatiche e telematiche finalizzate alla gestione aziendale, all’accesso a servizi telematici, al commercio elettronico, nonch é acquisto di arredi per uffici limitatamente alle postazioni di lavoro (scrivania, sedia, cassettiera , armadio per archivio);
- realizzazione di opere idriche aziendali ed interaziendali collettive, che possono riguardare invasi, opere di captazione, adduzione e distribuzione, imp ianti ed attrezzature, sistemi per il controllo ed il risparmio idrico,
- investimenti immateriali connessi ad investimenti materiali, come ricerche e studi di mercato, brevetti, licenze
- spese generali, che possono essere ammesse a contributo sino alla percentuale massima del 12% dell’importo dei lavori, al netto delle spese stesse, e così distinte: 1) onorari di professionisti e/o consulenti, per: – studi di fattibilità; – valutazioni di incidenza e di impatto ambientale; – stesura e predisposizione di tutti gli elaborati progettuali a corredo della domanda di sostegno ; – direzione, contabilizzazione, rendicontazione e collaudo dei lavori; – predisposizione della documentazione tecnico-cont abile e amministrativa ai fini della presentazione delle domanda di pagamento anticipo, sal e saldo, n onché della domanda di sostegno; – redazione del piano di sicurezza e coordinamento di cui al D.lgs n. 494 del 14/08/1996 e ss.mm.ii., nel caso in cui ne ricorrano le condizioni nel cantiere di lavoro. 2) altre spese: -spese per parcelle notarili e per consulenze legal i inerenti alla compravendita di immobili connessi e funzionali all’investimento oggetto di finanziament o; -spese per consulenze finanziarie; -spese per la tenuta di conto corrente, purché tra ttasi di c/c appositamente aperto e dedicato esclusivamente all’operazione, con esclusione degli interessi passivi; -spese per garanzie fideiussorie per la concessione di anticipi; -spese inerenti all’obbligo di informazione e pubbl icità sugli interventi finanziati dal FEASR (targhe , cartelloni, ecc.). .
Il livello contributivo a fondo perduto in conto capitale è pari al 50% del costo del l’investimento ammissibile. Previsto inoltre un contributo pari al 70% per i seguenti casi:
- investimenti realizzati da giovani agricoltori che si sono già insediati durante i cinque anni precedenti la domanda di sostegno;
- investimenti collettivi e progetti integrati che si realizzano a sostegno di più di una misura;
- investimenti localizzati in zone montane, zone soggette a vincoli naturali significativi diverse dall e zone montane e zone soggette ad altri vincoli specifici
- interventi sovvenzionati nell’ambito del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura PSR Sicilia 2014/2020
Il livello contributivo è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile che sarà maggiorata di un ulteriore 10% nel caso di investimenti realizzati da giovani agricoltori quali definiti nel Regolamento (UE) n. 1305/2013 o che si sono già insediati durante i cinque anni precedenti la domanda di sostegno.
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